Polizia giudiziaria
Il personale della Polizia Locale riveste oltre alle rituali qualifiche anche quella di Polizia Giudiziaria;
In particolare sono
- ufficiali di polizia giudiziaria gli appartenenti alla Polizia Locale inquadrati nella c.d. ex fascia D dell’ordinamento (specialisti di vigilanza, ispettori, commissari, dirigenti)
- agenti di polizia giudiziaria gli appartenenti alla Polizia Locale inquadrati nella c.d. ex fascia C dell’ordinamenti (agenti, assistenti, sovrintendenti)
Durante l’attività di polizia giudiziaria l’unico organo referente è l’Autorità Giudiziaria.
in caso di sinistro stradale con lesioni gravissime o con esito mortale
Per cui si procede al sequestro dei mezzi coinvolti le istanze di dissequestro o ogni altra richiesta volta ad operare ricognizioni di parte sui mezzi vanno inoltrate alla competente Autorità Giudiziaria.
In caso di sinistri stradali con lesioni gravissime o con esito mortale la polizia giudiziaria invita la persona per cui si indaga in ordine al sinistro a nominare un difensore ed eleggere un domicilio, quale garanzia a tutela. Lo stesso durante il rilevamento del sinistro o qualora voglia rilasciare spontanee dichiarazioni, può far intervenire un legale di sua fiducia ad assistere. Si tenga presente che la polizia giudiziaria continuerà i rilevamenti del sinistro e non dovrà aspettare l’arrivo di un eventuale difensore.
in caso di sequestro penale in ordine a violazioni edilizie - urbanistiche
Istanze di accesso a quanto posto sotto sequestro penale (o preventivo o probatorio) per qualsiasi tipo di esigenza da parte degli aventi diritto (ad esempio l’accesso ad un cantiere edile sotto sequestro per la rimozione di materiali edili) vanno presentate alla competente Autorità Giudiziaria che può rilasciare nulla osta. In caso di rilascio di nulla osta il richiedente dovrà mettersi in contatto con questo Comando al fine di concordare le modalità di accesso vigilato per le operazioni richieste.
Istanze di dissequestro vanno sempre inoltrate alla competente Autorità Giudiziaria.
E’ utile sapere che la violazione di sigilli costituisce sempre violazione penale.
Durante le operazioni di sequestro penale la persona contro cui si procede ha la facoltà di far intervenire un difensore alle operazioni.
La polizia giudiziaria nomina un custode del bene sequestrato che spesso è il committente ovvero altra persona titolata che assumendone la custodia si obbliga a mantenere il bene nelle stesse condizioni all’atto del sequestro assumendosi responsabilità in ordine alle violazioni penali p. e p. dagli artt. 334 e 335 del codice penale.
Esclusivamente agli aventi diritto vengono rilasciate presso il Comando esclusivamente le informazioni di rito circa il procedimento penale (Autorità Giudiziaria competente, numero del procedimento se già in possesso all’ufficio).
E’ opportuno sapere che è interesse della persona contro cui si procede dare indicazioni utili circa la propria reperibilità al fine di permettere alla polizia giudiziaria di reperirlo per la notifica di atti e per altri provvedimenti.
All’accesso del bene sequestrato la polizia giudiziaria appone un cartello rendendo pubblico il sequestro, ciò al fine di ammonire chiunque circa le sanzioni penali in caso di trasgressione.
Nessun atto, trattandosi di violazione di carattere penale, viene rilasciato dagli organi di polizia giudiziaria, fatti salvi quelli rilasciati di rito (verbale di elezione di domicilio e nomina difensore, verbale di sequestro). Per il rilascio di eventuali atti va richiesto nulla osta alla competente Autorità Giudiziaria.
è opportuno conoscere:
La querela
La querela dev’essere presentata ad un Ufficiale di Polizia Giudiziaria entro e non oltre il novantesimo giorno dal fatto per cui si richiede l’intervento della Autorità Giudiziaria.
Le querele possono essere ritirate in ogni fase della procedura dalla persona che l’ha proposta ma la stessa deve essere accettata dalla parte querelata
La denuncia
È un atto con cui si porta a conoscenza l’Autorità Giudiziaria di un evento criminoso che la leso sia la singola persona che in danno della collettività.
La stessa va proposta per iscritto o oralmente ad un Ufficiale di Polizia Giudiziaria.